Etna Hitech WP Catania - ASD Cosenza Nuoto 8-9 (2-4,0-1,4-1,2-3)

 

Etna Hitech WP Catania: Graziano, Punzio, Viola(3), Faro, Motta, Cordino, Arena, Piazza(1), Castagna(2), Melluzzo, Scicali(1), Arnaud(1), Insanguine. Allenatore: Cannavò.

 

ASD Cosenza Nuoto: Guaglianone An., Cerchiara, Mascaro, Chiappetta(2), Ponte(1), Jelavic(2), Cavalcanti M.(2), Guaglianone Al., Fasanella(2), Aloi, Stellato, Martire. Allenatore: Francesco Manna.

 

Arbitro: Mauro Luciani.

 

Note: 3/10 + un rigore realizzato Wtna Hitech WP Catania, 3/9 + un rigore realizzato ASD Cosenza Nuoto. Espulsi Viola per brutalità e Faro per proteste dell'Etna Hitech WP Catania; e per proteste l'allenatore Manna dell'ASD Cosenza Nuoto.

 

Una squadra viva l'Asd Cosenza Nuoto ancora in grado di dire la sua nella lotta per la permanenza in serie B. Il secondo successo stagionale, il primo in trasferta, è di quelli “pesanti” sia per il morale che soprattutto per la classifica. Il 9-8 ottenuto sul campo neutro di Messina contro l'Etna Hitech WP Catania premia con merito la formazione allenata da Francesco Manna, che ha disputato una gara tutta cuore, con grinta, carattere e determinazione. Unavittoria arrivato ad un secondo dalla fine, grazie alla rete realizzata da Ivan Fasanella al termine di una gara rocambolesca, con l'Asd Cosenza Nuoto che questa volta ha saputo capitalizzare al massimo i quattro minuti del quarto tempo giocati in superiorità numerica, andando a segno per ben tre volte. Ottima partenza del “sette” cosentino determinato a giocarsela fino in fondo per ottenere la vittoria e primo parziale chiuso sul +2, vantaggio che aumentava al termine della seconda frazione di gioco. La reazione della squadra siciliana si capitalizzava nel terzo tempo quando riusciva a raggiungere il risultato di parità. Decisiva la quarta ed ultima frazione di gioco. L'ASD Cosenza Nuoto sotto di due reti non si disuniva, si rimboccava le maniche e reagiva con orgoglio, non lasciandosi sfuggire la grande opportunitàdi sfruttare i quattro minuti da giocare in superiorità numerica, ribaltando il risultato con la zampata vincente ad un secondo dalla fine.