R.N. Bologna – Città di Cosenza 7-6 (2-1,4-2,0-3,1-0)

 

R.N. Bologna: Sparano, Zimmerman(3), Lenzi, Verducci, Rendo, Barboni, D'Amico, Manzoni, Udoh, Budassi(2), Mina(1), Pasquali(1), Fiorini. Allenatore: Giacomo Grassi.

 

Città di Cosenza: Nigro, Citino(1), Greco, De Mari, Motta S.(1), Koide(1), Garritano, Nicolai, Pomeri(3), Presta, Motta R., D'Amico, Manna. Allenatore Marco Capanna.

 

Arbitri: Centineo e Scappini.

 

Note: R.N. Bologna 3/13 superiorità numeriche, Città di Cosenza 1/15 + un rigore realizzato da Pomeri superiorità numeriche. Barboni, Pasquali, Manzoni della R.N. Bologna e Pomeri della Città di Cosenza, uscite per limiti falli.

 

Una sconfitta di misura, 7-6, rimediata in trasferta contro la R.N. Bologna, rischia di compromettere pesantemente l'accesso della Città di Cosenza alla final six. La formazione allenata da Marco Capanna aveva a disposizione solo la vittoria per mettere una seria ipoteca sull'accesso ai play off e invece ha sprecato l'occasione al cospetto di una squadra ormai salva. A due giornate dalla fine aritmeticamente nulla è compromesso, resta il vantaggio di un punto sull'Ekipe Orizzonte Catania, battuta a Rapallo, ma certamente tutto diventa molto più difficile considerando il calendario più agevole della formazione siciliana. A Bologna la compagine cosentina ha sprecato molto, ma anche commesso degli errori in fase difensiva, eppure dopo essere stata sotto di tre reti dopo due parziali, grazie ad un moto d'orgoglio aveva agguantato il pari portandosi sul 6-6. Decisiva la quarta ed ultima frazione di gioco, con la R.N. Bologna che riusciva a trovare la rete del successo a circa un minuto dalla fine. “Forse abbiamo compromesso il sogno di coronare una buona stagione giocando una brutta partita - commenta il tecnico Marco Capanna - ero convinto fossimo pronti e l'avessimo preparata bene la partita, invece evidentemente non è stato così e mi assumo tutte le colpe di questo, mi spiace non averla persa facendo il nostro gioco e soprattutto non essendo sfacciati, onore a chi vince in qualsiasi modo sia. Sono orgoglioso e felice di allenare queste ragazze proprio in questi momenti, ne faremo tesoro, non facendo drammi epreparando le ultime due partite come fossero delle finali, finché saremo noi a poter scendere in acqua e decidere il nostro destino dovremo essere stimolati. Da Lunedì penseremo solo a giocarci ancora le nostre ultime possibilità ma dovremo crederci fermamente e gestire al meglio le emozioni rispetto ad oggi.Abbiamo sbagliato veramente troppo in tutte le situazioni di gioco per poter recriminare su altro”. Il presidente della Città di Cosenza, al seguito della propria squadra, molto sportivamente riconosce i meriti degli avversari. “Abbiamo perso meritatamente - osserva Giancarlo Manna – contro una formazione più brava, più aggressiva e che ci ha creduto più di noi. Ci siamo forse giocati una grande occasione per mostrarci a tutta la pallanuoto italiana”.