imagesCon la fase regionale della “Coppa Caduti di Brema” svoltasi nella piscina comunale di Cosenza si è voluto ricordare la loro memoria, come succede da oltre 50 anni, da quel lontano 1966, quando si verificò quel fatidico tragico evento in cui, una delle nazionali di nuoto più forti di sempre, venne a mancare.

“Con uno spirito tra il rispetto di questo ricordo e l’armonia calorosa che caratterizza l’aria delle festività - ha sottolineato il consigliere della FIN Calabria con delega al nuoto e al nuoto di fondo Roberto Molinari - si onora il regolamento particolare e unico del trofeo. Questa edizione, con numeri più esigui per l’assenza di alcune società e per i condizionamenti influenzali, si è svolta in una struttura che la ospita da diversi anni. Lo spirito rispettoso e armonioso, una volta staccatisi dai blocchi di partenza, non ha assolutamente affievolito la voglia di misurarsi con gli avversari più forti e la grinta degli atleti presenti, che hanno sicuramente dato il meglio nel succedersi della rotazione delle corsie e cercato riscontro tecnico in questa fase dell’anno agonistico che è a metà percorso dal campionato invernale. Sorrisi, pacche, qualche immancabile lacrimuccia, assensi dati con gli sguardi o con gesti classici, nella mimica dei tecnici verso i loro atleti e, alla chiusura della manifestazione panettone per tutti. Per non dimenticare...”.