Le società sportive crotonesi affiliate alla Federazione Italiana Nuoto rischiano di vedere compromessa la nuova stagione agonistica prima ancora che inizino le competizioni.

Il motivo è presto detto, ovvero, la chiusura della piscina olimpica della Città Pitagorica che comporta il mancato allenamento degli atleti. Scaduta la convenzione tra il Comune di Crotone e il Consorzio Daippo che gestiva l’impianto, lo stesso ente locale aveva provveduto al nuovo bando per l’assegnazione della gestione della struttura, bando che è andato deserto. Il comune di Crotone si è visto costretto in questa fase di transizione a curarne direttamente la gestione, ma non essendo organo preposto e viste le difficoltà nell’ espletare la fase organizzativa, di fatto la piscina olimpica è chiusa. In questo momento importante di preparazione ad una annata agonistica lunga e impegnativa è evidente lo stato di difficoltà e di disagio in cui si ritrovano le società sportive di Crotone, costrette ad allenarsi come meglio possano e naturalmente in situazioni non appropriate, come ad esempio svolgere gli allenamenti in mare. Legittima la preoccupazione del Comitato Regionale Calabro della FIN. “Siamo preoccupati per quello che succede a Crotone - sottolinea il Presidente Alfredo Porcaro – in questo inizio di attività delle società calabresi, non solo sotto l’aspetto agonistico ma anche organizzativo da parte delle stesse società. Auspichiamo che la tale situazione di estremo disagio venga risolta in pochissimi giorni, in modo che gli atleti possano svolgere una preparazione adeguata e a pieno regime, in una ottica di risultati sportivi di ottimo livello come successo nella precedente annata agonistica. Noi ci siamo messi a disposizione dell'Ente Comunale per trovare soluzioni condivise, adeguate e fornire il nostro supporto. C’è poi da considerare che nella prossima settimana si disputerà a Crotone il “Trofeo CONI” al quale prenderanno parte le rappresentative delle varie Federazioni Sportive e come Comitato Calabro FIN ci auguriamo che tutto sia pronto affinché l’intero movimento sportivo calabrese possa fare una bella figura”.