1Organizzato dal Comitato Regionale della FIN e con la collaborazione del SIT si è svolto, sabato 7 maggio p.v. presso la sala conferenze dell’Hotel Palace di Catanzaro Lido, l’incontro tecnico con gli allenatori di nuoto calabresi e Stefano Morini. Presenti al tavolo dei lavori il Presidente della FIN Calabria Alfredo Porcaro, il responsabile del SIT Calabria prof. Bruno Cilione e il Consigliere dott. Pasquale Fedele.

Nell’aprire i lavori il prof. Bruno Cilione illustra ai presenti il percorso formativo che questo Comitato Regionale ha intrapreso con il progetto “La Calabria che Nuota” nel corso di questi ultimi quattro anni e che ha visto relazionare e mettere a confronto sia bordo vasca che in aula il meglio dei tecnici e formatori nazionali e che si concluderà il 1 e 2 giugno a Cosenza con l’arrivo di Walter Bolognani, responsabile della nazionale italiana giovanile di nuoto, alle prese con la nostra rappresentativa giovanile, categoria ragazzi/e.

La FIN e il SIT hanno mostrato il più vivo apprezzamento a questo progetto che è risultato essere di grande interesse e utile per la crescita dell’ambiente e la presenza del tecnico federale Morini rappresenta la classica ciliegina sulla torta per questo Comitato Calabria
Il Presidente Porcaro, nel portare i saluti di tutto il Consiglio Federale Calabrese ringrazia la FIN e il SIT nazionale nella figura del suo responsabile e Consigliere prof. Roberto Del Bianco. La Calabria in questi ultimi anni si è distinta per volontà, impegno, curiosità afferma il Presidente e aver portato Stefano Morini in Calabria rappresenta per tutto il movimento natatorio calabrese motivo di vanto e soddisfazione. Siamo consapevoli che la strada intrapresa sia quella giusta e l’unica percorribile pertanto ringrazio Stefano Morini per essere presente oggi in Calabria, considerato gli innumerevoli impegni federali che, specie in questo periodo agonistico di avvicinamento alle Olimpiadi di Rio, abbia accettato il nostro invito per chiudere nel migliore dei modi questo percorso tecnico-formativo. Essendo presente in platea, ho il piacere di presentarvi, conclude Porcaro, il Direttore di Swimbiz Christian Zicche “Uno dei giornali più importanti d’Europa”afferma il Presidente a cui do  la parola per un saluto. Non capita tutti i giorni di avere “in casa”, pronto a dare consigli, un tecnico mondiale come Stefano Morini afferma il Direttore di Swimbiz.it e lancia una proposta sull’onda di Federica Pellegrini portabandiera.Perché non portarla, compatibilmente con i suoi impegni, in un‘tour’ per la penisola? Una settimana ad allenarsi in una regione, poi in un’altra, portando l’ideale ‘torcia acquatica’ per tutta Italia– partendo proprio dal Meridione. Il Sud può diventare la Silicon Valley del nuoto italiano, se s’investe nella sua fame di nuoto”.

Conclusa questa fase di presentazione, la parola passa al tecnico Stefano Morini e dopo un excursus di sport e di vita introduce il tema dell’incontro di oggi: la stagione agonistica 2014/15 che portava ai mondiali di Kazan, la strutturazione dell’anno agonistico e una sintesi pre-Olimpiade. Al riferimento generale delle tematiche si associavano le linee di programmazione dei giovani rampolli della squadra nazionale e cioè la coppia Paltrinieri – Detti supportate da aneddoti ed esperienze vissute a bordo vasca e in giro per il mondo. La stagione 2014/15 è stata articolata in tre macrocicli dove ciascun macrociclo era suddiviso in periodo di ripresa, di preparazione generale, specifica e di gara (tapering). Si sono messi in evidenza i dati quantitativi di questa stagione (dettaglio dei km nuotati con e senza supporti) con i dati qualitativi generali. E’ seguita una struttura della suddivisione del microciclo di allenamento e il perché si prende in considerazione questo tipo di programmazione. Quali sono stati gli obiettivi e i mezzi del periodo di ripresa e cosa si ricerca nel programmare. Un cenno sullo sviluppo e il miglioramento della tecnica con un pensiero particolare al livello delle nostre scuole nuoto che non tutte risultano essere all’altezza nel seguire i modelli didattici che la federazione ha tracciato al fine di perseguire un ottimo livello qualitativo (vedi istruttori poco motivati). Sono state proiettate delle schede settimanali del periodo di ripresa, generale, specifico e pre-gara. Visionati e discussi test di valutazione al termine di ogni periodo (test aerobico). Prima di chiudere i lavori mattutini il tecnico Morino ha fissato, con le indicazioni dei tecnici presenti in aula, le esercitazioni che si sarebbero svolte in acqua.

Incontro Morini CZ 7 maggio 2016 053

Dopo una breve pausa pranzo i tecnici si sono ritrovati a bordo vasca della piscina Giovino con alcuni atleti selezionati con dei criteri precedentemente concordati. Dopo aver presentato il coach agli emozionatissimi atleti presenti, gli stessi sono entrati in acqua per una fase di riscaldamento mentre a bordo vasca il tecnico federale dava le indicazioni su quelle che sarebbero state le esercitazioni in acqua. Due ore di lavoro e impegno in acqua per i ragazzi che hanno contribuito ad un continuo scambio e opinioni a bordo vasca a confronto tra gli allenatori e il tecnico Morini. Certi che quest’incontro abbia rappresentato un’ottima opportunità per rilanciare il mezzofondo calabrese e nel contempo incentivare e gratificare i nostri atleti che si confrontano con queste distanze Stefano Morini ha voluto salutare uno per uno i tecnici e i gli atleti presenti definendo buono il livello di ognuno di loro ma che bisogna guardare al futuro e ai nuovi che verranno, rilanciando una proposta a tutti i presenti affinché non si aspetti il relatore federale di turno ma che ci si adoperi per creare un circuito di incontri stile “collegiale” dove i tecnici calabresi concordino a tappe delle tematiche di confronto e discussioni su temi che abbraccino tutto il panorama natatorio tecnico e organizzativo. Con questo auspicio e dopo il rituale delle “foto ricordo” si conclude questa intensa ma gratificante giornata formativa.

Incontro Morini CZ 7 maggio 2016 051