podioUna massiccia presenza di nuotatori in rappresentanza di diciotto società calabresi ha caratterizzato nelle acque antistante il lungomare Jonio di Sellia Marina, il “1° Trofeo Sergio Mirante”, gara di nuoto di mezzo fondo sprint organizzata dal Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto e dall'Associazione Sergio Mirante, per ricordare il giovane Sergio, scomparso prematuramente. La manifestazione è stata vinta dalla Calabria Swim Race che con 496 punti ha preceduto sul podio AQA con 445 punti e Anzianotti Nuoto con 206 punti. La classifica assoluta agonisti maschi, ha visto al primo posto Claudio Cerulo della società AQA che ha preceduto Mattia Carmine Labonia del Kroton Nuoto e Luca Nuzzolo di AQA.

La classifica assoluta agonisti femmine ha visto primeggiare Marina Luperi della Rari Nantes Lamezia, davanti a Giada Maiorano del Kroton Nuoto e Aurora Furci dell'Acli Arvalia. Al di là dell'aspetto agonistico i numerosissimi partecipanti hanno voluto omaggiare con le loro prestazioni il giovane Sergio Mirante, allenatore e nuotatore, conosciutissimo e stimatissimo nell'ambiente sportivo. Numerosa anche la presenza di amanti di questa disciplina sportiva e semplici spettatori che hanno fatto da cornice all'evento. “Non avrei mai voluto intitolare la gara di Sellia Marina alla memoria del caro Sergio – ha commentato il Presidente della FIN Calabria Alfredo Porcaro - e spero che da lassù oggi sia rimasto contento nel vedere tanti atleti partecipare e tantissimo pubblico ad assistere all'evento. Il nostro caro Sergio resterà nei nostri cuori e dovrà essere un esempio per tutti i nostri giovani, per la sua educazione, disponibilità e professionalità. Mi preme ringraziare la famiglia Mirante per come ha collaborato all'evento, curando i minimi particolari e i giovani dell'Associazione Sergio Mirante per la loro disponibilità e l'amore per il loro compagno e amico scomparso. Sono sicuro che oggi abbiamo regalato un sorriso all'indimenticabile Sergio”. Il “Primo Trofeo Sergio Mirante” è stato assegnato all'ex olimpionico di nuoto a Città del Messico, Michele D'Oppido.