Sarà la "bella" di Sabato prossimo a determinare il destino della Tubisider Cosenza, con la squadra cosentina che si giocherà la salvezza nella vasca di casa.

Non è riuscito il "colpo" in gara due dei play out a Chiappetta e compagni per salvarsi, alla fine in terra laziale si è imposta di misura per 10-9 la squadra di casa, al termine di una gara equilibratissima e combattuta, come gara uno. Pur non brillando e sprecando soprattutto nel primo parziale anche se chiuso in vantaggio per 2-1, la Tubisider Cosenza ha saputo tenere testa all'Anzio che si è confermato squadra ostica e spigolosa. La partita è stata un continuo rincorrersi con emozioni da una parte e dall'altra e con l'Anzio che vincendo si è riportato in parità. Riflettori ora puntati su gara tre e questa volta il verdetto sarà inappellabile.

Anzio - Tubisider Cosenza 10-9 (1-2,4-3,4-3,1-1)

Anzio: Caliendo, Ceccarelli(1), Crisciotti(2), Gualandi, Petkovic(3), Carosi(1), Borracino(1), Lucci(1), Raffaeli(1), Orlandi, Vignati, Cesarini, Paci. Allenatore: Mauro Birri.

Tubisider Cosenza: Guaglianone An., Cerchiara(2), Ponte, Chiappetta(1), Manna(1), Bosco, Barranco(3), Cavalcanti M., Guaglianone Al., Fasanella(2), Greco, Cavalcanti O., Martire. Allenatore: Francesco Manna.

Arbitri: Frauenfelder e Guarracino.

Note: 13 falli a favore Anzio, 17 falli a favore Tubisider Cosenza; Ceccarelli e Raffaeli dell'Anzio e Fasanella della Tubisider Cosenza usciti per limiti falli; Orlandi dell'Anzio espulso.