Tubisider Cosenza – Anzio 14-13 dtr (8-8) parziali(2-4,3-1,2-2,1-1) 

 

Tubisider Cosenza: Guaglianone An., Cerchiara(4), Ponte, Chiappetta(1), Manna, Bartolomeo, Barranco(1), Cavalcanti M.(1), Guaglianone Al.(1), Fasanella, Greco, Cavalcanti O., Martire. Allenatore: Francesco Manna.

Anzio Nuoto e Pallanuoto: Caliendo, Ceccarelli, Crisciotti(1), Gualandi, Petkovic(2), Carosi, Borracino, Lucci, Raffaeli(2), Orlandi(3), Vignati, Cesarini, Paci. Allenatore: Mauro Birri.

Arbitri: Stefano Alfi e Biagio D’Alessio di Napoli.

Note: 8 falli a favore Tubisider Cosenza, 9 falli a favore Anzio. Usciti per limite falli Cavalcanti M. e Guaglianone Al.(Tubisider Cosenza), Crisciotti(Anzio). Tiri di rigore ad oltranza.

Emozionante gara uno dei play out, da brivido, ma alla fine dopo un’ interminabile serie di tiri di rigore è stata la Tubisider Cosenza ad esultare, 14-13 il risultato finale dopo che le quattro frazioni erano terminate 8-8. Un grande merito ai giovani di Francesco Manna e ai veterani che hanno saputo reagire alle difficoltà nell’arco delle quattro frazioni di gioco. Le emozioni forti dopo una gara equilibratissima, con le squadre che si sono rincorse e superate, tutte nel finale. L’Anzio a 47” secondi dalla fine riusciva a portarsi in vantaggio e quando tutto sembrava svanire, Raffaele Barranco trovava la rete del pareggio a 4” dalla fine. I “tiratori” scelti della Tubisider Cosenza facevano centro, il solo Ponte colpiva il palo, mentre dall’altra parte Petkovic si faceva ipnotizzare per ben due volte da Antonio Guaglianone che gli parava le conclusioni, scatenando il tripudio in vasca e sugli spalti, dove il pubblico ha incitato costantemente la squadra di casa, si è vinto anche grazie a loro.