pisciIl Presidente FIN Calabria, Alfredo Porcaro ed il Componente del Direttivo Nazionale AGISI, Piero Alampi, esprimono grande soddisfazione per l’attenzione ricevuta dalla Regione Calabria nei mesi scorsi. L’obiettivo comune era quello di fronteggiare e cercare di mitigare i danni socio culturali ed economici che la pandemia da COVID-19 ha provocato nei confronti dei gestori di impianti sportivi soprattutto impianti natatori.

 Dopo aver costituito un gruppo di lavoro a difesa di coloro che nell’ambito federale sono impegnati dall’attività di base sino ai massimi livelli di agonismo tra Nuoto, Pallanuoto, Sincronizzato, Salvamento, Nuoto in Acque libere, Nuoto Master ed il nuoto Paralimpico, una fitta rete di incontri, relazioni e documenti programmatici hanno evidenziato in modo inequivocabile come a causa delle restrizioni imposte da una giusta normativa prevista per fronteggiare la pandemia in atto, sia stato ridotto l’utilizzo degli impianti natatori al punto da non rendere più economicamente vantaggiosa l’attività di fruizione delle discipline acquatiche per gli elevati costi di gestione e di esercizio degli impianti medesimi.

Più volte è stato chiesto un intervento economico a sostegno delle piscine, alcune delle quali sono state riaperte solo per permettere agli atleti agonisti di rilevanza nazionale di potersi allenare, pur nella consapevolezza che gli alti costi fissi di gestione non sarebbero mai stati coperti dalle esigue entrate. Si è sostenuto come la Calabria abbia bisogno di rialzarsi e può farlo da subito attraverso lo Sport.

Pratiche e ben individuate le proposte fatte alla Regione Calabria congiuntamente da AGISI che ha messo in cantiere le alte professionalità e competenze del proprio consiglio direttivo guidato dal Presidente Giorgio Lamberti e dalla FIN Calabria il cui impagabile lavoro del Presidente Alfredo Porcaro ha dettato i tempi della commissione di lavoro creata.

Il Presidente F.F. della Giunta della Regione Calabria, On.le Antonino Spirlì ed il Capo di Gabinetto, Dott. Luciano Vigna hanno accolto le istanze del mondo natatorio che chiedeva sia contributi a fondo perduto a favore delle spese vive affrontate e da affrontare (energia elettrica, idrica, prodotti chimici, canoni privati che non rientrano nei decreti legge), sia linee di credito, alla pari delle piccole imprese, garantite dalla Regione.

Nei prossimi giorni ci saranno importanti novità da parte della Regione Calabria che vuole fare il possibile per permettere la riapertura degli impianti sportivi ed il conseguente riavvio dello Sport nella nostra Regione.

In attesa di nuove buone notizie il Presidente FIN Calabria, Alfredo Porcaro ed il Delegato Regionale AGISI, Francesco Manna si augurano che il cammino intrapreso nel nostro territorio possa arrivare a supportare anche i gestori delle Piscine che hanno sofferto oltremisura le chiusure imposte per il contenimento della diffusione del Virus.

Ufficio stampa